Diritto di Cittadinanza (see translation below)
I Filippini, come gli altri immigrati presenti in Italia, sono interessati al progetto di legge sul diritto di cittadinanza. Una amica di origine latino americana, Zaria Galiano, ci ha segnalato un articolo del 20 giugno su IlFattoQuotidiano.it/Blog/di Andrea Viola.
L'articolo, di cui riportiamo la parte centrale, spiega il progetto di legge in modo molto semplice. Speriamo di poter aprire un dibattito con i vostri commenti.
“Ad oggi, l’ultima riforma sulla cittadinanza (1992) prevede un’unica modalità di acquisizione chiamata Ius sanguinis (dal latino, “diritto di sangue”), ossia un bambino è italiano se almeno uno dei genitori è italiano. Un bambino nato da genitori stranieri, anche se partorito sul territorio italiano, può chiedere la cittadinanza solo dopo aver compiuto 18 anni e se fino a quel momento abbia risieduto in Italia “legalmente e ininterrottamente”.
Noi aggiungiamo che dopo aver compiuto i 18 anni ha solo un anno di tempo per chiedere la nazionalità italiana.
“Questa legge, oggetto della riforma attuale, è da tempo considerata carente perché esclude per diversi anni dalla cittadinanza decine di migliaia di bambini nati e vissuti in Italia, legando la loro condizione a quella dei genitori (il cui permesso di soggiorno nel frattempo può scadere e costringere tutta la famiglia a lasciare il paese).
La nuova legge introduce due nuovi criteri per ottenere la cittadinanza prima dei 18 anni, ossia Ius soli (“diritto legato al territorio”) temperato e Ius culturae (“diritto legato all’istruzione”).
Cosa vuol dire Ius soli temperato? Vuol dire che la cittadinanza non si acquista semplicemente con la nascita in Italia (come accade in America) ma invece che un bambino nato in Italia diventa automaticamente italiano se almeno uno dei due genitori si trova legalmente in Italia da almeno 5 anni.
Se il genitore, in possesso di permesso di soggiorno, non proviene dall’Unione Europea, deve aderire ad altri tre parametri, ossia:
1) deve avere un reddito non inferiore all’importo annuo dell’assegno sociale; 2) deve disporre di un alloggio che risponda ai requisiti di idoneità previsti dalla legge;
3) deve superare un test di conoscenza della lingua italiana.
Questo per noi introduce un diritto di cittadinanza legato al reddito e costringerà degli immigrati a dichiarare un reddito superiore a quello reale, basandosi sull'aiuto interessato o disinteressato di datori di lavoro italiani. L’altra strada per ottenere la cittadinanza è quella del cosiddetto Ius culturae. Potranno chiedere la cittadinanza italiana i minori stranieri nati in Italia o arrivati entro i 12 anni che abbiano frequentato le scuole italiane per almeno cinque anni e superato almeno un ciclo scolastico (cioè le scuole elementari o medie). I ragazzi nati all’estero ma che arrivano in Italia fra i 12 e i 18 anni potranno ottenere la cittadinanza dopo aver abitato in Italia per almeno sei anni e avere superato un ciclo scolastico.
La riforma sulla cittadinanza è stata approvata alla fine del 2015: alla Camera dei deputati votarono contro Forza Italia, Lega e Fratelli D’Italia; i 5Stelle si erano astenuti. Ora il disegno di legge deve passare dalla Camera al Senato, dove l'astensione ha valore di voto negativo. Quindi è difficile che al Senato il disegno di legge sulla cittadinanza sia approvato.
Oggi ci sono 268 commenti sotto questo articolo, ma quasi sempre sono polemiche inutili.
Vi chiediamo i vostri commenti.
Translation
Right to citizenship
Filipinos, like other immigrants present in Italy, are interested in the draft law on citizenship. A friend of Latin American origin, Zaria Galiano, alerted us to an article in the June 20 on IlFattoQuotidiano.it/Blog/di Andrew Viola.
The article, of which we give the middle part, explaining the Bill in a very simple way. We hope to open a debate with your comments.
The three (3) categories of obtained citzenships
"To date, the latest reform on citizenship (1992) provides a single capture mode called Ius sanguinis (Latin," right of blood "), or a child is Italian if at least one of the parents is Italian. A child born of foreign parents, although born in Italian territory, can apply for citizenship only after 18 years and up until that time had resided in Italy "legally and uninterruptedly.
We add that after completing the 18 years he has only one year to get the Italian nationality.
"This law, which is the subject of the current reform, has long been considered lacking because it excludesthe several years by tens of thousands of children born and living in Italy, tying their situation to that of parents (whose permit meanwhile may expire and forcing the family to leave the country).
The new law introduces two new policies to get citizenship before the age of 18 years, namely jus soli ("right linked to the territory") tempered and Ius Cultureand ("right tied to education").
What is meant by Ius soli category? It means that citizenship is not gained or acquired simply with the birth in Italy (as in America) but instead that a child born in Italy automatically become Italian if at least one of the parents is legally present in Italy for at least 5 years.
The parent, in possession of a residence permit, does not come from the European Union, should join other three parameters, namely: 1) must have an income of not less than the annual amount of social allowance; 2) must have a property which meets the eligibility requirements provided for by law; 3) must pass a test of knowledge of Italian language. This introduces a right of citizenship linked to income and force immigrants to declare an income greater than the real one, relying on the help of interested or disinterested by employers.
The other way to obtain citizenship is that of the so-called Ius culture. Foreign children born in Italy or arrived within the 12 years that have attended Italian schools for at least five years and passed at least one education cycle (i.e. elementary or middle school can apply for Italian citizenship). The boys were born abroad but arriving in Italy between 12 and 18 years old to get citizenship after having lived in Italy for at least six years and have passed a school section.
The reform on citizenship was adopted at the end of 2015: the Chamber of Deputies voted against Forza Italia, Lega Nord and brothers of Italy; the 5 stars had abstained. Now the Bill must pass the Senate Chamber, where the refrain is ' no ' vote. So it is unlikely that the Bill on citizenship has been approved by the senate.
Today there are 268 comments below this article, but they are almost always unnecessary controversy.
We request your comments.
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